Descrizione
136 p., f.to cm 14×21, ill. colori, brossura; bandelle con cartina centro storico
Indice: Introduzione. Storia degli Etruschi: le vicende storiche. Orvieto etrusca: la riscoperta. Orvieto etrusca: le vicende storiche. Il Fanum Voltumnae. Le necropoli. Il tempio di Belvedere. Il muro di via della Cava. L’Orvieto sotterranea. Orvieto in epoca romana. I musei di Orvieto. Bibliografia essenziale.
“La prima vista di Orvieto è una delle più maestose d’Italia… l’ampia superficie della città spunta dal suo trono di pietra, al centro della scena” (George Dennis, 1848). A quel “trono di pietra”, nella sua fase etrusca e romana, ho dedicato numerosi contributi nel tempo e scrivere questo libro è stato come ricomporre un puzzle formato da tessere diverse. Ora che è stato ricomposto, cosa appare? L’immagine di una città calata a pieno nel divenire della società etrusca con alcune sue specificità: una società curiosa e aperta all’apporto di genti di origine diversa, un artigianato e un commercio vivaci, un’irrequietezza sociale di fondo, una religiosità meditata e una vocazione a ragionare su scala sovracittadina come imponeva la presenza, ai piedi della rupe, del Fanum Voltumnae, il santuario federale del popolo etrusco.
Giuseppe Della Fina, gli Etruschi, i ragazzi di Orvieto del Liceo Classico Gualterio (Libriamoci 2019)