Close

Il Mago del Grano. La rivoluzione verde di Nazareno Strampelli dalle ibridazioni del primo Novecento alla battaglia del grano

25,00 

Descrizione

368 p., f.to cm 24×17, ill., brossura.

Nella prima metà del Novecento Nazareno Strampelli creò centinaia di nuove varietà di frumento che consentirono un sensibile aumento della produttività sia in Italia che in numerosi paesi del mondo. Strampelli operò sempre in tretta sintonia con i diversi governi del suo tempo, dal periodo giolittiano al fascismo, costruendo una rete di centri di ricerca e sperimentazione, le cosiddette stazioni fitotecniche, insediate dal nord al sud del Paese, ognuna delle quali con precisi compiti scientifici. Si devono a lui i cosiddetti grani della vittoria con i quali durante il fascismo si raggiunse l’autosufficienza granaria anche se questa, collocata all’interno della demagogica politica autartica del regime, non produsse sostanziali benefici all’economia nazionale. I suoi grani si diffusero ben presto in numerosi paesi del mondo, europei ed extraeuropei, tra i quali la Francia, l’Argentina, l’ex Jugoslavia e soprattutto la Cina. Oggi diversi suoi grani creati, tra cui il Senatore Cappelli e il San Pastore, stanno conoscendo una nuova fortuna e si moltiplicano in tutto il Paese le esperienze di nuova pastificazione e panificazione.

Informazioni aggiuntive

Anno

Autore

Città

Editore

EAN