Descrizione
Anno XVIII, n. 2, maggio-agosto 2020
SOMMARIO
Viva Roma! Viva la capitale d’Italia! di MARCELLO TEODONIO
Trilussa nella storia di CLAUDIO COSTA
Er ventidua descemmre Ner giubbileo se nassce e nnun ze more di EMANUELE COGLITORE
Belli, Muscetta e il «catachisimo» di SABINO CARONIA
Un giovane Mario Fagiolo (poi dell’Arco) nell’arengo del teatro popolare di FRANCO ONORATI
Dall’Ufficio censura al teatro. Cinque commedie in romanesco di Mario Fagiolo di CAROLINA MARCONI
Un gioco di varianti. L’«officina di dentro» di Monaco e Giannangeli di ANDREA GIAMPIETRO
«sto serra-serra / de porcaccia infamaccia ammalatia» L’epidemia di colera a Roma del 1837 di MARCELLO TEODONIO
Il romanesco ai tempi del COVID-19. La serie Rebibbia quarantine di GIULIO VACCARO
Nuove prospettive dell’etimologia e della lessicologia romanesca. Note di lettura su «’E parole de Roma» di GIULIA VIRGILIO
Cronache di FRANCO ONORATI
Recensioni.